La cattedrale del mare - Ildenfonso Falcones

"La Cattedrale del Mare" è il primo e fortunatissimo romanzo di Ildenfonso Falcones.
Falcones, avvocato spagnolo di Barcellona, è uno dei rari scrittori catalani che scrive le sue opere in Castigliano.
Nel 2006 pubblica La Cattedrale del Mare, un romanzo che riesce a raccontare e far rivivere la Barcellona del XIV secolo. Il libro narra più nello specifico la vita di Arnau Estanyol, dal momento tragico della sua nascita, alla scalata al potere che ne farà uno degli uomini più potenti di Barcellona, nonchè salvatore della città. Arnau nasce da una povera famiglia contadina, strappato dalle braccia della madre dal padrone delle terre, il quale nove mesi prima aveva abusato della donna usufruendo della "Ius primae noctis" cioè il diritto di un signore feudale di trascorrere, in occasione del matrimonio di un proprio servo, la prima notte di nozze con la sposa. Bernart, il padre, farà di tutto per rintracciare e riprendere con sé il piccolo, convinto che il neo che il bimbo ha sulla guancia fosse identico al suo.
Il bambino non è figlio del signorotto, ma dell'uomo che, dopo averlo salvato, si dirige a Barcellona a cercar rifugio dalla sorella. Così Arnau cresce, fino a che non entra a far parte dei Bastaixos, i portatori di pietre che da Montjuic portano i blocchi fino al cantiere della Cattedra di Santa Maria del Mar. Durante uno di quei viaggi conoscerà Aledis, della quale si innamorerà ma non ne sarà lo sposo. Con il tempo, Arnau scala posizioni nella società catalana, la sua grande intelligenza e perspicacia lo faranno diventare un importante banchiere e nobile, attraendo ire ed invidie di molte persone. Quando scoppia la rivolta contro gli Ebrei, Arnau aiuterà alcuni di loro, attirando su di sé le attenzioni dell'Inquisizione che lo arresterà con false accuse. Ma la giustizia farà il suo corso e Arnau, tornato in libertà, salverà molte altre vite...
Lo stile dello scrittore riesce a dare risalto all’animo gentile e audace ma risoluto del protagonista. Una pennellata dopo l’altra, Falcones ti cala nella Barcellona rinascimentale, con le sue tradizione e contraddizioni.

Arnau aveva trattato ogni genere di merce - stoffe, spezie, cereali, animali, navi, oro e argento - e conosceva il prezzo degli schiavi, ma quanto valeva un amico?


Nel cuore di un umile quartiere della Barcellona del XIV secolo, gli occhi curiosi del piccolo Arnau sono catturati dalle maestose mura di una grande chiesa in costruzione. Un incontro decisivo, poiché la storia di Santa Maria del Mar sarà il cardine delle tormentate vicende della sua esistenza. All'ombra di quelle torri gotiche, Arnau dovrà lottare contro fame, ingiustizie e tradimenti, ataviche barriere religiose, guerre, peste, commerci ignobili e indomabili passioni, ma soprattutto per un amore che i pregiudizi del tempo vorrebbero condannare alle brume del sogno...

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