Obbiettivi e condivisione

Sappiamo dell'importanza di porci degli obbiettivi. Senza di essi, svegliarci alla mattina, sarebbe inutile. Tanto varrebbe rimanere tra le coperte calde a invecchiare tra i rimorsi.
Porci degli obbiettivi è quello che ci mantiene vivi, che ci regala un briciolo di speranza. Anche se la meta la giudichiamo troppo distante non la dobbiamo lasciare andar via, dobbiamo tenerla sempre d'occhio, seppur con il cannocchiale, e deve funzionare da sprone per far bene tutto ciò che ci può aiutare a raggiungerla. Anche se sembra inutile e faticoso.
Costanza, tenacia, determinazione e caparbietà sono le parole chiave.
Gli imprevisti della vita sono dietro ad ogni angolo, ogni momento è buono per un inciampo o una sorpresa. Ognuno di questi ci può avvicinare o allontanare dall'obbiettivo, e sta a noi approfittare della prima e non demordere della seconda.
Una persona senza obbiettivi è una persona senza anima. Non per forza l'ambizione deve essere accostata ai soldi o alla carriera, da raggiungere con ogni mezzo e a discapito di chi ci si para davanti. La positività di questo sentimento deve essere colto e utilizzato da chi ha a cuore il raggiungimento della meta, ma nel rispetto e, anzi, con l'aiuto delle persone. Come si suol dire, uno per tutti, tutti per uno. 
Non vergogniamoci di chiedere aiuto a qualcuno, senza poi dimenticarci di restituire il favore. 
Fare le cose insieme è più bello, il percorso arduo in compagnia è meno complicato. Tendere o aggrapparsi a una mano nel momento del bisogno è umano, è comunità. 
Quando un individuo, e chi l'ha aiutato, raggiungerà il tanto agognato obbiettivo, sarà più bello festeggiarlo in compagnia, che stappando la bottiglia da soli, facendoci magari poi cogliere dalla malinconia.
Quando qualcun'altro ti inviterà a festeggiare il suo di traguardo, e magari noi non siamo ancora arrivati, non dobbiamo essere invidiosi, ma unirsi nei festeggiamenti, e trarre quella forza che ci manca per festeggiare a nostra volta il termine dell'avventura.
Quindi: avere degli obbiettivi, chiedere aiuto per raggiungerli, camminare insieme verso la meta, festeggiare in compagnia.
Adagiarsi tra i rimorsi non deve essere contemplato, partire sconfitti certi di non riuscire, nemmeno.
Accantonare un desiderio per pigrizia, è la cosa peggiore che possiamo fare a noi stessi. Sarà talmente enorme la gioia nell'esserci riusciti, quanto poco sarà il dispiacere nell'averci provato ma non essere riusciti ad arrivare sulla vetta. Avremo visto lo stesso un bel panorama.

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