Stamattina, chissà perché, mi rimbombano in testa le parole dell'intro di Trainspotting. Le riporto qui sotto, ogni volta che mi capita di ascoltarle sono sempre un pugno nello stomaco.
Scegliete la vita
scegliete un lavoro
scegliete una carriera
scegliete la famiglia
scegliete un maxi televisore del cazzo
scegliete lavatrice, macchina, lettore cd ed apriscatole elettrici…
scegliete la buona salute, il colesterolo basso e la polizza vita
scegliete un mutuo ad interesse fisso
scegliete una prima casa
scegliete gli amici
scegliete una moda casual e le valigie in tinta
scegliete un salotto di tre pezzi a rate e ricopritelo con una stoffa del cazzo
scegliete il fai da te e chiedetevi chi cacchio siete la domenica mattina
scegliete di sedervi sul divano a spappolarvi il cervello e lo spirito con i quiz mentre vi ingozzate di schifezze da mangiare
alla fine scegliete di marcire…di tirare le cuoia in uno squallido ospizio ridotti a motivo di imbarazzo per gli stronzetti viziati ed egoisti che avete pigliato per rimpiazzarvi…
scegliete un futuro…
scegliete la vita…
ma perche’ dovrei fare una cosa cosi….
io ho scelto di non scegliere la vita…
ho scelto qualcos’ altro…
le ragioni?
non ci sono ragioni.
Nessun commento:
Posta un commento